Sono passati ormai diversi anni da quando Instagram ha introdotto la possibilità di salvare le storie in evidenza, per permettere agli utenti di selezionare le storie che potessero durare più delle canoniche 24 ore. Ora è in arrivo una novità.
Avrai di sicuro notato che le storie in evidenza non si trovano più tra la biografia e il feed di Instagram, bensì hanno un loro spazio apposito nella griglia del profilo, tra il feed, i reel e i post in cui si è stati taggati.
Perché spostare le storie in evidenza sulla griglia del profilo?
Il motivo di questa decisione è stato spiegato da Adam Mosseri, capo di Instagram. L’obiettivo principale è quello di semplificare il profilo, avvicinando il feed alla biografia. In questo modo verranno risaltati non solo i post pubblicati sul profilo, ma anche la biografia. Appena un utente atterrerà su un profilo, vedrà immediatamente la biografia, per spostarsi poi ai post, ai reel e alle storie in evidenza. Inserendo queste ultime tra gli altri, il risultato che si crea è quello di una fusione di tutti i contenuti pubblicati sul profilo, e le storie in evidenza verranno quindi guardate molto di più. L’obiettivo finale sarebbe quello di far rimanere un utente su un profilo per molto più tempo rispetto al periodo precedente a questa nuova introduzione.
Quali sono le conseguenze dello spostamento delle storie in evidenza?
Con questa novità le storie in evidenza assumeranno un peso maggiore, uguale a quello dei post e dei reel, ma non solo. Alcune cartelle in evidenza potranno volontariamente essere aggiunte al feed di Instagram. Così facendo le storie appariranno tra i post, guadagnando dunque una maggiore rilevanza.
Il feed di Instagram, con i suoi post, caroselli e reel, assumerà quindi un peso ulteriore. Per questo motivo, sarà necessario rivolgere molta più attenzione non solo alle copertine delle Instagram Highlights, ma anche a quelle dei reel e dei caroselli che andranno sul feed.
Ma c’è di più.
Spostando le storie in evidenza nella loro apposita sezione sulla griglia del profilo, la biografia risulterà molto più visibile, e per questo occorre trovare il modo migliore per scriverla e strutturarla.
Come comportarsi da un punto di vista strategico? Vediamolo insieme
A seguito del loro spostamento, le storie assumeranno sempre più rilevanza. Apparendo al fianco dei post, verranno cliccate e guardate con una frequenza maggiore. Attenzione quindi a come si sceglie di strutturare le storie in evidenza, e soprattutto alla scelta delle immagini destinate a durare più di 24 ore. Se queste non risulteranno accattivanti agli occhi del pubblico, quest’ultimo si annoierà e uscirà dal profilo. Al contrario, se le storie risulteranno interessanti, gli utenti saranno maggiormente spinti a rimanere sul profilo e a curiosare tra gli altri post.
Anche le copertine dovranno essere ben studiate. Scegliendo delle immagini in linea con il feed di Instagram, il profilo risulterà nel complesso più lineare e coerente, e dunque più attraente.
Linearità e coerenza saranno i due concetti basilari per determinare la funzionalità di un profilo. Un’incoerenza di stile tra biografia, post e storie in evidenza, potrebbe causare una diminuzione del traffico sul profilo.
E il futuro?
Essendo questa una novità recentemente introdotta, siamo curiosi di sapere come potrà essere sfruttata a livello strategico nei nostri profili Instagram. Speriamo quindi che nei prossimi giorni anche il team Meta si faccia avanti, e ci spieghi meglio le reali conseguenze di questa decisione e il comportamento più giusto da assumere strategicamente nei confronti delle storie in evidenza.